I singoli aiuti all’esecuzione dell’Ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti (OPSR) probabilmente entreranno in vigore non sotto forma di pacchetto, bensì a scaglioni, a partire dal 2018. Si può quindi presumere che affinché tutti gli aiuti all’esecuzione siano entrati in vigore si arriverà al 2020. Gli aiuti all’esecuzione in essere rimarranno validi fino all’entrata in vigore dei nuovi aiuti all’esecuzione corrispondenti.
I gruppi di accompagnamento Rifiuti edili/Piano di smaltimento e Resoconto hanno elaborato delle bozze che probabilmente verranno portate in consultazione nel corso delle prossime settimane. I restanti gruppi di accompagnamento hanno appena iniziato il loro lavoro, o lo faranno al massimo entro il 2018. Le questioni più importanti dell’ASIC si possono riassumere come segue:
- il committente deve essere responsabile della redazione del piano di smaltimento;
- il piano di smaltimento sul materiale di scavo deve essere effettuato con una dichiarazione separata sul materiale di scavo;
- devono esserci un obbligo di recupero e separazione invece di una prescrizione di recupero e separazione;
- il resoconto deve rispondere ai requisiti di riservatezza del produttore, concentrarsi su quanto richiesto dalla legislazione sui rifiuti, e presentare una chiave di finanziamento corretta tra impresa, UFAM ed eventualmente cantoni;
- la definizione sullo stato della tecnica è in grado di contemplare il caso singolo, in particolare in riferimento all’idoneità finanziaria e alle possibilità tecniche.
Ulteriori informazioni
- Pianificazione dei moduli, gruppi di accompagnamento e scadenze dell’Ufficio federale dell’ambiente UFAM
- parere in proposito ASIC