Già alla fine del 2015, nell’ambito di un colloquio con la direzione dell’UFAM, l’ASIC ha potuto presentare le seguenti richieste:
- diritto di audizione per i soggetti interessati;
- esecuzione anticipata della ponderazione degli interessi in riferimento ai criteri non specifici del luogo (prima della stesura dell’inventario / necessità di una modifica della Legge sulla protezione della natura e del paesaggio);
- precisazione dell’importanza giuridica delle pianificazioni o delle basi decisionali;
- ottimizzazione dell’interazione tra pianificazione territoriale e singole emanazioni;
- utilizzo delle sinergie tra protezione e sfruttamento durante l’estrazione della ghiaia;
- attuazione delle raccomandazioni della Commissione della gestione (CDG 2003).
L’UFAM ha ricevuto le richieste. L’ufficio intende fornire supporto all’ASIC qualora l’approvvigionamento nazionale di ghiaia dovesse non essere più garantito a causa di una tutela eccessivamente rigida.